Alla minore L. C., attualmente in formazione scolastica a Vibo Valentia, deve essere garantito il diritto allo studio sancito dalla Costituzione.
di Dalila NESCI
Oggi ho presentato un’interrogazione al ministro dell’Istruzione su una vicenda surreale che riguarda una bambina tredicenne del Vibonese, affetta da cecità assoluta ma sprovvista di sostegno adeguato.
Dal Comune al ministro dell’Istruzione, le istituzioni non possono ignorare la sentenza del Tar che dà ragione alla famiglia della minorenne. La bimba necessita del sostegno previsto dalla legge. Da oltre un anno quella sentenza è rimasta lettera morta, il che è inaccettabile.
Mi auguro ora che la mia interrogazione parlamentare acceleri la soluzione positiva del caso e che non sia necessario ricorrere, ancora una volta, alla magistratura.