Sull’emergenza rifiuti nel Vibonese, oggi ho scritto al governatore della Calabria, Mario Oliverio.
di Dalila NESCI
Nella mia lettera ho specificato che Vibo Valentia e i comuni della sua provincia sono a fasi alterne teatro di orrori e fetori indicibili; per le vie, i quartieri e le aree di campagna.
L’emergenza rifiuti, dunque, continua inesorabile aldilà di annunci inutili fatti nel tempo. La Calabria infatti ha avuto una lunga emergenza ambientale, con sperpero di denaro pubblico. A riguardo, peraltro, segnalo che dal 2013 pende una nostra interrogazione sull’impiego di oltre un miliardo di euro che lo Stato ha inviato di proposito nella regione, mai valso a risolvere i disastri e a eliminare le speculazioni.
A Vibo Valentia, dove la raccolta differenziata resta problematica, si terranno a breve le elezioni comunali. Il Movimento Cinque Stelle non è presente con una propria lista, sicché nessuno può accusarci, in proposito, di strumentalizzazioni di sorta.
Avendo efficienza molto precaria l’attuale sistema di gestione dei rifiuti, ho chiesto a Oliverio “di voler convocare con urgenza un apposito tavolo tecnico presso la Presidenza della Regione, sì da avviare un iter risolutivo per la provincia in parola, preferibilmente alla presenza dei candidati a sindaco di Vibo Valentia”.
La speranza è che Mario Oliverio si decida a rispondere. Almeno questa volta.