Sanità in Calabria, le regole non sono plastilina. Il governo cacci Scura e Urbani, ecco le mie azioni di oggi.
di Dalila NESCI
Riguardo all’iter per l’autorizzazione del “Marrelli Hospital” di Crotone, oggi ho presentato un’interrogazione al governo e un esposto in procura.
La competenza al rilascio dell’autorizzazione per le strutture sanitarie è, per legge, della Regione Calabria. Pertanto, non possono esserci ingerenze dei commissari Scura e Urbani, che col DCA n. 89/2015 hanno rigettato l’istanza della società “Marrelli Hospital”.
Quando Antonella Stasi era al comando della Regione Calabria, su proposta di Urbani fu adottato il DCA n. 151/2013, contenente norme per l’accelerazione delle procedure autorizzative. Noi M5S avversammo con forza questo provvedimento, che però non fu revocato.
Con la normativa in vigore, Scura e Urbani, pur non avendo competenze in proposito, hanno agito discrezionalmente: hanno approvato alcune istanze di autorizzazione e ne hanno rigettato altre. A tutela della legalità, dunque, ho chiesto un intervento del governo, mentre alla procura ho chiesto l’accertamento di eventuali responsabilità penali.
Inoltre, al governo ho chiesto se ritiene di revocare gli incarichi a Scura e Urbani, considerati i continui abusi nell’esercizio delle loro funzioni. Nel frattempo, prosegue il silenzio beato del governatore Oliverio.